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CARLENTINI - Realizzazione ingresso via  ETNEA:  bando in Gazzetta.  I  SINDACI Saverio_BOSCO di Lentini e  Pippo BASSO di Carlentini in conferenza stampa hanno confermato la pubblicazione del bando per realizzare l’ingresso di via  ETNEA ideato 25 anni addietro. 


Aria elettorale, FERRARO stimola   mobilitazione cittadina  


 (ascolta intervista) Antonino Giardinaro sostiene

 Angelo Ferraro  SINDACO


 

 

Carlentini - Vigilantes muore per sventare rapina in banca: esempio eroico. Benedetto Magro  64 anni fu ferito a morte il 27 gennaio 1983 e dopo 24 ore di agonia morì per i colpi di arma da fuoco subiti. La guardia giurata caduta sul posto di lavoro a maggio del 1983, 4 mesi dopo la fatidica rapina sarebbe stato collocato in pensione. Benedetto Magro era in servizio davanti la banca Agricola di Ragusa a Carlentini, quando alle 10.00 circa un commando di rapinatori stava per fare irruzione armi in pugno nella banca. I malandrini, a quei tempi per fare le rapine non usavano come accade spesso oggi, delle rami giocattolo imitazioni di quelle vere, ma vere e proprie pistole che potevano uccidere chi si poneva innanzi a loro. La mattina del 27 gennaio 1983 a morire dopo 24 ore di agonia fu Benedetto Magro, il cui omicidio rimase anche irrisolto poiché i malandrini riuscirono a farla franca. Nessuno o quasi, oggi nella piccola cittadina di Carlentini ricorda il gesto eroico di Benedetto Magro che lavorava per conto dell’Istituto di Vigilanza il Piave e che sacrificò la vita per l’onore della divisa che indossava. E’ rimasto solo il dolore dei famigliari della vittima : la moglie Concetta, la figlia Giovanna, il nipote Gianluca che abitava con lui oltre al figlio Salvatore ed altri nipoti che vivevano in diversa abitazione. Benedetto Magro riuscì ad impedire la rapina sia per l'orgoglio che per la professionalità oltre all'amore per il suo lavoro, ed oggi che sono trascorsi 31 anni sembra quasi che quell’episodio non sia quasi mai accaduto se non fosse per il dolere dei congiunti. Il sindaco di Carlentini Pippo Basso ha sempre mostrato di essere una persona sensibile ai messaggi sani che sono venuti dai suoi concittadini ed anche il sacrificio di Benedetto Magro non dovrebbe finire nel dimenticatoio. L’esempio della lealtà, del dovere verso gli impegni presi sia nel lavoro che sociali sono valori a cui il sindaco Pippo Basso fa sempre riferimento,  lunedì 27 gennaio 2014 è il giorno in cui il mondo ricorda l’Olocausto e le vittime del Nazismo celebrando la Giornata della Memoria, istituita nel 2005,   Carlentini potrà pensare di     celebrare il suo valoroso concittadino:

  Benedetto Magro .


Carlentinese festeggia 105 anni con figli nipoti ed amministratori comunali

nella foto da sinistra: il v.sindaco Nuccio Carnazzo, Bartolo Garotto ed il sindaco Pippo Basso

Carlentini 105 anni festeggiati con figli, nipoti, pronipoti ed amministratori comunali. Il traguardo di longevità è stato raggiunto dal carlentinese Bartolo Garrotto. I festeggiamenti per il 105 anni si sono svolti a Carlentini in via Duilio nei locali di Casa Belvedere, presenti il sindaco Giuseppe Basso, il vice sindaco Sebastiano Carnazzo, gli assessori Sebastiano Ventura e Paolo Fagone La Zita. Bartolo Bartolo è nato il 10 febbraio del 1904. Il longevo carlentinese è  padre di sette figli, nonno di 29 nipoti e 50 pronipoti che vivono a Carlentini, Lentini, Varese, Pietraperzia, Ragusa, Bologna, Catania, Bergamo ed Augusta. Il festeggiato, in ottima salute, ha voluto essere fotografato accanto al medico di famiglia: il vice sindaco Sebastiano Carnazzo ed il sindaco Giuseppe Basso . I parenti, del più longevo di Carlentini, Bartolo Garrotto, hanno preso parte con grande emozione alla festa, ben lieti nel vedere spegnere le 105 candeline. Adesso Bartolo Garrotto punta al compleanno 106 fissato per il prossimo 10 febbraio 2010. 


AUGURI A


 

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 CARLENTINI


110 su 110 con lode per Giordana Russo che ha conseguito Laurea in Medicina e Chirurgia



CARLENTINI –  110 su 110 con lode per Giordana Russo che ha conseguito  Laurea in Medicina e Chirurgia. Il  brillante risultato dalla neo laureata è stato ottenuto presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di  Catania.  La cerimonia di laurea si è svolta nell’aula “Umberto Scapagnini” della Torre Biologica dell’Università di Catania con una tesi sperimentale  su: ” The Spectrum of Anti -Nmdar Encephalitis: Personal Experience and Systematic Literature Review”, supervisor: Prof. Martino Ruggieri, Tutor prof. Andrea Domenico Praticò. La neo dottoressa Giordana Russo, figlia del sottoufficiale dell’Aeronautica militare Salvatore Russo e dell’infermiera Eliana Di Salvo, ha percorso gli studi con grande profitto e intesa attività medico – scientifica. La dottoressa Russo, la cui tesi è stata proposta al premio "Umberto Scapagnini",  ha discusso il lavoro scientifico davanti alla commissione  presieduta dalla professoressa Daniela Puzzo e composta dai professori: Eugenio Calogero, Salvatore Coccuzza, Massimo Gulisano, Francesco Frasca, Giuseppe Longo, Martino Ruggieri e dal componente del consiglio provinciale dell’Ordine dei Medici e Odontoiatri della provincia di Catania dott. Antonino Di Guardo. La neo laureata nel corso dell’esposizione ha approfondito la ricerca ed ha risposto alle domande della commissione, ricevendo ampi consensi da parte dei colleghi e dalla stessa commissione.  La dottoressa Russo, nella stesa seduta ha ottenuto anche l’abilitazione per lo svolgimento della professione di medico chirurgo.  La neo dottoressa proseguirà gli studi specialistici, ambito della ricerca scientifica  in  Pediatria e Neuropsichiatria Infantile. Festeggiamenti per Giordana dott.ssa Russo si sono svolti in una località della zona di Carlentini con la partecipazione di parenti e amici. I migliori auguri alla neo dottoressa per una proficua e brillante carriera vanno sia dalla nostra redazione che personali.


CARLENTINI - Magdi Cristiano ALLAM a Roccadia con Giovanni CONDORELLI per CORANO SENZA VELI. L’Associazione culturale e politica “Davvero e Sempre” ha organizzato sotto la regia del presidente Giovanni Condorelli (ascolta intervista) l’incontro con lo scrittore e giornalista Magdi Cristiano ALLAM noto in tutto il mondo per la sua attività e la scelta di vita religiosa è un giornalista, politico e scrittore egiziano naturalizzato italiano. ALLAM ha iniziato il suo processo di consolidamento religioso quando ha frequentato le scuole cristiane al Cairo. Il giornalista per l’Islam è considerato agnostico, anche per avere Ratzinger quale pensiero  guida. Magdi Cristiano ALLAM (ascolta intervista) quale giornalista ed amico ha lavorato con Oriana Fallaci. Lo  scritto CORANO SENZA VELI di Magdi Cristiano Allam è un libro che fa discutere ed anche riflettere, il 13 giugno,  a Carlentini  nella tenuta Roccadia, sarà possibile seguire direttamente le teorie del giornalista diventato cristiano. L’attività dell’Associazione culturale e politica “Davvero e Sempre” e del presidente Giovanni Condorelli è senza dubbio meritoria per l’interesse che l’argomento proposto da Magdi Cristiano ALLAM  nel suo ultimo libro è di sopraffina tematica attuale realtà.


Carlentini - Pino Puglisi il prete che fece tremare la mafia con un sorriso". Il libro è presentato venerdì 5 giugno 2015 alle ore 19,30,  presso la Chiesa Santa Tecla di Carlentini (Sr). Francesco Deliziosi, giornalista, capo redattore del Giornale di Sicilia, allievo ed amico  del sacerdote ucciso dalla mafia è l’autore di “Pino Puglisi il prete che fece tremare la mafia con un sorriso". Il libro, edito dalla Rizzoli con la prefazione di don Luigi Ciotti racconta la vita del primo martire della chiesa ucciso dai mafiosi. L’evento, è moderato dal giornalista  Salvatore Di Salvo,   presidente provinciale dell’Ucsi di Siracusa ed è organizzato dalla Parrocchia Santa Tecla di Carlentini, dall’Ucsi di Siracusa, dall’Ucsi Sicilia  e da Radio una Voce Vicina di Carlentini ed inserito nel programma per celebrare il  25° anniversario della fondazione della Parrocchia.  Don Luca Gallina, parroco della chiesa Santa Tecla e Michele Ruma, presidente dell’Associazione Radio Una Voce Vicina introducono precedendo l’intervento di don Paolo Buttiglieri, consulente ecclesiastico dell’Ucsi Sicilia. Francesco Deliziosi autori dello scritto partecipa alla presentazione, è stato  allievo di don Pino Puglisi,  ha collaborato col Postulatore della Causa, monsignor Vincenzo Bertolone, dalla sua nomina, nel 2010, fino al riconoscimento del martirio da parte della Chiesa. Il Postulatore gli ha anche chiesto una testimonianza extragiudiziale, allegata agli atti.

 

CARLENTINI - ELETTO SINDACO A PRIMO TURNO Giuseppe Stefio (ascolta intervista) ha parlato di continuità e miglioramento.


CARLENTINI  La  poltrona di sindaco a Carlentini è contesa   da 5 candidati  : Giovanni Condorelli Angelo Ferraro già vicesindaco, Giuseppe Stefio, Mario Pancari e l’esponente del M5S Paolo Nigro.  Paolo Nigro 28 anni dottore in scienze agrarie è il candidato sindaco del M5S a Carlentini Paolo Nigro è un giovane professionista che si sta spendendo per la prima volta in politica a Carlentini e vuol dare il segnale forte di cambiamento, di aria fresca e pulita per  costruire il futuro della nuova generazione. Il M5S, nei prossimi giorni, farà l’annuncio ufficiale della candidatura di Paolo Nigro a sindaco di Carlentini.


(ascolta intervista)

CARLENTINI  –   “Sindaco non è eredita ma scelta dei cittadini”. Angelo Ferraro pronunciando anche con queste parole, sabato 21 Aprile alle ore 11.30, ha ufficializzato la sua candidatura a primo cittadino. La riunione-conferenza stampa si è svolta nel Palazzo Matarazzo di via Marconi alla presenza di sostenitori e giornalisti. Angelo Ferraro ha spiegato i motivi che l'hanno indotto in passato a lasciare la presidenza del Consiglio Comunale ed ora  a scendere in campo per la funzione di sindaco.  Angelo Ferraro ha avuto modo di commentare come la vicinanza dei Comuni di Carlentini e Lentini imponga situazioni e scelte congiunte. La questione del bilancio comunale, dello sviluppo ed aiuto alle fasce sociali deboli sono punti di partenza. (ascolta intervista)


CARLENTINI - Standing ovation per Giuseppe Stefio in occasione della presentazione a candidato sindaco. Una folla calorosa ha accolto venerdì 13 alle ore 18,00 presso la Tenuta Roccadia il candidato a sindaco di Carlentini. Tra i presenti che hanno mostrato intenzione di sostenere Stefio nel percorso elettorale, hanno parlato alla platea il sindaco Pippo Basso, il direttore Generale dell’Ospedale di Lentini Alfio Spina ed il sindaco di Lentini Saverio Bosco  accompagnato da componenti della sua giunta tra cui Santi Terranova. Giuseppe Stefio (ascolta intervista) ha parlato di continuità e miglioramento. Interessante è stato il punto di vista del  magistrato  Nello Neri (ascolta intervista), già sindaco di Lentini il quale nella qualità di osservatore ha espresso il suo giudizio positivo . Giuseppe Stefio ha 52 anni è laureato in Legge, nel ruolo di dirigente dell’area Affari Generali è vice segretario del Comune di Carlentini.

 Mario Battaglia (ascolta intervista)


Carlentini Morte fulminea: palma schiaccia Patrizia Scalora 49enne. Il Comandante Interregionale dell’Italia Sud-Occidentale, Generale di Corpo  d’Armata Filippo Ritondale a funerale di Patrizia Scalora 49enne schiacciata dalla palma in piazza Cutelli a Catania. L’alto ufficiale per partecipare alle esequie di Patrizia Scalora  moglie del Maresciallo  Giovanni Cascone che ieri era tragicamente scomparsa nel pomeriggio si è recato a Carlentini.  La  chiesa del Cuore Immacolato di Maria e S.Anna era stracolma di conoscenti, amici, e parenti. È tragedia quella che ha colpito la famiglia di Patrizia Scalora. Il rito è stato celebrato dal vescovo di Siracusa Monsignor Salvatore Pappalardo erano presenti con i vertici della Guardia di Finanza, i  Prefetti di Siracusa e di Catania, gli appartenenti a diocesi delle due province, il sindaco di Carlentini Pippo Basso. La tragedia di Patrizia Scalora si era consumata in pochi minuti: il caffè al bar con la figlia Ludovica, la passeggiata in piazza Cutelli  a Catania, la sosta sulla panchina per due chiacchiere ed infine lo schianto mortale della palma. Ludovica è scampata per miracolo.



L'ULTIMO LEONE DI CARLENTINI

Carlentini - “Premio bagnato, Leone fortunato”. La manifestazione del  Premio culturale “Leone d’Argento”,  giunta alla XIX edizione,  si è svolta domenica sera in piazza Armando Diaz a Carlentini. Il sindaco Giuseppe Basso ,  ed i presidenti della Pro Loco Debora Tirrò ,  dell’Associazione “La Meta” Maurizio Di Salvo e della commissione giudicatrice Giuseppe Catana con  il loro saluto hanno aperto la manifestazione. Il premio “Leone d’Argento” è stato consegnato al cantautore 

   Aldo Lundari, al general manager  della Carbofer, una multi internazionale che distribuisce acciaio in tutto il mondo Piero Piccolo, all’imprenditore Salvatore Turco. Salvo La Rosa, ha aspettato che l’acquazzone terminasse per iniziare la cerimonia di consegna dei riconoscimenti “Leone d’Argento”,  destinato ai personaggi carlentinesi, del premio alla sicilianità “Francesco Favara Adorni” consegnato ai siciliani, del premio nazionale “Pippo Micalizio”, alla sua  seconda  edizione, consegnato agli appartenenti alle forze dell’ordine e al Riconoscimento “Città di Carlentini”, seconda edizione, offerto dall’amministrazione comunale.I riconoscimenti sono stati consegnati alla presenza delle autorità politiche  civili e militari della provincia di Siracusa e della Regione alla presenza di un folto pubblico, che non ha voluto mancare al premio. Per la pioggia solo una modifica: non si sono esibiti  gli allievi della scuola di danza dell’associazione “Arte – danza” diretta da Marianna Morgano.  I premi alla sicilianità “Francesco Favara Adorni” sono stati consegnati: al manager Aldo Garozzo, presidente dell’Erg Raffinerie Mediterranee e presidente di Confindustria Siracusa, all’attore Marcello Perracchio ed al jazzista Francesco Cafiso.  Il premio nazionale “Pippo Micalizio”, giunto alla seconda edizione,  è stato assegnato al generale di Brigata Vincenzo Coppola, Comandante la Legione Carabinieri Sicilia.

  La designazione è arrivata dalla commissione giudicatrice presieduta dal prefetto di Siracusa, dottoressa Carmela Elda  Floreno Vacirca

composta dai vertici provinciali delle forze dell’ordine. Il Comandante Provinciale dell'Arma dei carabinieri Colonnello Massimo Mennitti , già nel corso dell'incontro alla Provincia a Siracusa, aveva avuto parole di compiacimento  all'annuncio che il Generale di Brigata dott. Vincenzo Coppola avrebbe ricevuto l'ambito premio. Il riconoscimento “Città di Carlentini” offerto dall’amministrazione comunale è stato assegnato al maresciallo aiutante Rocco Schirripa, comandante la Stazione Carabinieri di Carlentini.  Le targhe, consegnate a tutti i premiati,  sono state realizzate da Kèramos di  Orazio Costanzo, con sede a Carlentini.  Ai componenti del comitato d’onore è stato donato il pane di Tumminia prodotto dal panificio Parisi.  La consegna dei premi è stata intervallata da momenti di spettacolo con l’intervento di Enrico Guarneri “Litterio” e della cantante pugliese Dolcenera.  Il premio, promosso dall’associazione culturale “La Meta” di Carlentini, è stato organizzato dalla Pro Loco ed è stato  patrocinato: dal Comune di Carlentini, dalla Provincia, dall’Assemblea Regionale Siciliana, dalla Presidenza della Regione,  dall’Assessorato Regionale dei Beni Culturali, Ambientali e della Pubblica Istruzione, Dipartimento dei Beni Culturali, Ambientali e dell’Educazione permanente, dall’Assessorato Regionale al Turismo, Comunicazione e dei Trasporti, Dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo, dalla Città di Lentini, dal Comune di Francofonte  e  sostenuto dall’Unpli – Sicilia e da diversi partners  privati, che hanno voluto  sostenere la manifestazione.

  Tutti gli amministratori comunali hanno fatto gli onori di casa  alle autorità presenti:   al prefetto di Siracusa Carmela Elda Floreno Vacirca, al Questore Domenico Percolla,  ai comandanti provinciali dei Carabinieri Massimo Mennitti e della Guardia di Finanza Cosimo Tripoli ,  al comandante US - NAS Sigonella  Thomas Quinn, Todd Battaglia,  al direttore Ncis e Joseph Micalizio della polizia  investigativa, ai deputati regionali  Vincenzo Vinciullo, all’europarlamentare Giovanni La Via, al presidente della provincia Nicola Bono, al Presidente aggiunto onorario della Suprema Corte di Cassazione Gabriele  Alicata, al giudice Umberto Puglisi.  Il sindaco  Giuseppe Basso sulla manifestazione ha detto: “Per la nostra Carlentini il premio è diventato un momento culturale della città, entrato a pieno titolo nella nostra storia”. Debora Tirrò presidente della Pro Loco ha aggiunto : “Un grazie va a tutti i soci che hanno lavorato in questi mesi ed alle istituzioni che hanno sostenuto il premio ed alle autorità che hanno aderito al comitato d’onore”. Maurizio Di Salvo  presidente de “La Meta”  ha detto : “Il premio, il dopo essere stato registrato all’ufficio Brevetti, diventa oggi un biglietto importante per la cultura del nostro territorio”.


 

Notizie

CARLENTINI - Antonina Rocca donna manager:  turismo e lavoro per giovani a Carlentini. Quale  imprenditrice

(ascolta intervista)

 nota anche nella zona nord del comune carleontino   di grande espansione, un fiore all’occhiello anche per i cittadini lentinesi che vi abitano diventati di fatto carlentinesi, Antonina Rocca vede anche lo sviluppo tecnologico ed internet come riferimento occupazionale per le nuove generazioni.  Le elezioni comunali e non solo, costituiscono un momento di riflessione sui problemi e sui miglioramenti di una vasta e ricca zona come Santuzzi e Carlentini centro.  Antonina Rocca vuole lanciare la sua sfida a Carlentini e Santuzzi per ottenere risultati migliori e consoni alla città in continua evoluzione potrebbe trainare anche il centro di Carlentini di fa parte. Le dichiarazioni di Antonina Rocca Le elezioni comunali e non solo, costituiscono un momento di riflessione sui problemi e sui miglioramenti di una vasta e ricca zona come Santuzzi. Per tal motivo Antonina Rocca vuole lanciare la sua sfida di Santuzzi ed ottenere risultati migliori e consoni ad un quartiere – città come Santuzzi che potrebbe trainare anche il centro di Carlentini di fa parte. Le dichiarazioni di Antonina Rocca

 intervista

 ad imprenditore Antonina Rocca  sono  un grido di allarme  in un periodo di crisi sociale ed economica che pervade l’Italia ed avvolge tutti i comuni. Dice Antonina Rocca: “Carlentini può crescere, bisogna muoversi facendo i passi giusti e dare la fiducia a chi è in grado di creare sviluppo a tutti i livelli”.


Carlentini -  Il Presidente dell’Associazione culturale “La Meta” Maurizio Di Salvo  e della Pro Loco Debora Tirrò ringraziano le forze dell’ordine:  Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza e  Polizia municipale per aver garantito domenica sera, in occasione del Premio culturale  “Leone d’Argento”, che si è svolto in piazza Diaz  la sicurezza agli illustri  ospiti, ai premiati e ai cittadini che hanno partecipato alla bellissima serata. “ “Vogliamo ringraziare i rappresentanti delle forze dell’ordine – affermano i due presidenti – per il lavoro svolto domenica sera e per l’attenzione che ogni anno viene data alla nostra città per lo svolgimento del Premio culturale. Un grazie all’amico Salvo La Rosa che con grande  professionalità ha condotto la serata, compromessa dalla pioggia. All’amico Salvatore Tolomeo per gli spettacoli inseriti nel contesto della manifestazione.    E’ stato un momento importante per tutta la nostra città. Un grazie al prefetto Dott.ssa  Carmela Elda Floreno Vacirca, ai rappresentanti provinciali delle forze dell’ordine: Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e polizia municipale, al comandante NAS Sigonella  Thomas Quinn, ai rappresentanti della Marina e dell’Aeronautica,  ai deputati regionali della nostra provincia, in particolare all’onorevole Vincenzo Vinciullo, all’onorevole Mario Bonomo e all’onorevole Bruno Marziano, al Presidente dell’Assemblea Regionale siciliana, Francesco Cascio e all’assessore regionale  ai Beni culturali, Lino Leanza. Un grazie, per il sostegno economico elargito per poter realizzare la manifestazione al Sindaco di Carlentini Giuseppe Basso, all’amministrazione e al consiglio comunale, al presidente della Provincia Nicola Bono e al suo vice Enzo Reale, agli assessori e consiglieri provinciali, al presidente del Consiglio provinciale Michele Mangiafico, al consigliere provinciale Francesco Saggio, ai sindaci del comune di Lentini Alfio Mangiameli  e   Francofonte Giuseppe Castania,  ai partners Pizzarotti e Industria acqua siracusana e ai diciassette sponsor che hanno permesso di realizzare questa diciannovesima edizione del “Leone d’Argento. Un grazie, infine, a tutti i giornalisti  e agli organi di informazione e comunicazione   locale, provinciale e regionale per l’attenzione che hanno dato alla manifestazione in questi mesi”.


Danza: stage ballerina Ornella Cicero, esami e complimenti

Carlentini - Esami di danza a fine corso dell’accademico e stage con la prima ballerina dell’Arena di Verona e del teatro Massimo di Palermo Ornella Cicero. E’ stato notevole il successo ed i consensi per il centro danza “Etoile”.  Grande l’entusiasmo da parte dei genitori degli allievi, che hanno frequentato i corsi di danza classica del Centro Danza “Etoile” presso l’impianto lifenergy di Carlentini. I ballerini in eraba sono stati ammirati dai genitori che hanno visto i figli impegnati negli esami di fine corso accademico. Di interesse lo stage con la ballerina di fama nazionale Ornella Cicero.  La prima ballerina all’Arena di Verona e al teatro Massimo di Palermo, ha dato modo ai giovani di esprimersi indicando movimenti e cadenze. Ornella Cicero è rimasta quasi impressionata dalla bravura, durante le esibizioni dei piccoli allievi. La ballerina si è  sinceramente complimentata con l’insegnante Stefania Lo Presti per la tecnica e la disciplina espressa dai giovani talenti.


Carlentini Un volto fresco per la Pro loco di Carlentini con la nuova presidente Debora Tirrò . Amedeo Seguenzia, dopo 12 anni di guida, dell’associazione ha ceduto il passo. Il Consiglio di Amministrazione dell’associazione ha accettato le dimissioni motivate da questioni personali e professionali. Nel corso della stessa riunione del Consiglio di Amministrazione, la Presidenza è stata affidata a Debora Tirrò,   che all’intero ricopriva la carica di vice presidente. Il consiglio direttivo ha eletto vice presidente Rosario Mangiameli,  Aldo Carnazzo è confermato tesoriere e Rosario Di Carlentini e Amedeo Seguenzia, consiglieri.  La rotazione all’interno del consiglio di amministrazione è stata  ratificata dall’assemblea dei soci che si è svolta mercoledì sera, 18 febbraio, nella  sede dell’associazione in piazza Diaz. All’assemblea ha partecipato l’assessore al Turismo del Comune Sebastiano Ventura, che ha portato il saluto dell’amministrazione comunale.  Il neo Presidente Debora Tirrò dovrà interagire con le istituzioni locali: il Comune di Carlentini, l’amministrazione provinciale e regionale.  Un incontro è stato al sindaco Giuseppe Basso, agli assessori Sebastiano Ventura e Michele Ruma  per annunciare e programmare  le attività che la Pro Loco di Carlentini proporrà   nel 2009. Tra gli obiettivi la valorizzazione del territorio, l’avvio di una serie di progetti con le scuole di ogni ordine e grado e con le Facoltà universitarie. Tra i progetti con gl’istituti dovrebbe essere confermato il “Progetto scuola”. La Pro Loco intende riavviare l’iniziativa “Identità & Luoghi”, gli stage formativi con gli studenti universitari. Con l’associazione culturale “La Meta” è organizzata  la 19a edizione del premio culturale “Leone d’Argento”.


Carlentini - Pippo Basso a Carlentini. 4.573 con il 51,41%, è confermato sindaco. Nuccio Carnazzo 2155  pari al 24,23%, Mario Battaglia 1621  pari al 18,22%, Lo Castro 546  pari al 6,14%

 Il sindaco di Carlentini  Pippo Basso(intervista) plaude la scelta sull' Acqua pubblica in Sicilia decisa dalla giunta Crocetta. Si tratta di una direzione giusta per il primo cittadino che si è opposto fermamente alla privatizzazione della gestione delle acque pubbliche nel comune di Carlentini. Afferma testualmente

 Pippo Basso

(intervista):” Con questo provvedimento di Governo si stabilisce che la gestione dell’importante bene dell’acqua deve essere pubblica e non privata. E’ la battaglia che il nostro comune ha condotto contro Sai 8 e certe persone che pensavano al business. Il Comune di Carlentini assieme ad altri della provincia si era opposto a questo tipo di gestione e ci stiamo difendendo in tutte le sede opportune. Non  ci faremo intimidire da una richiesta abnorme di risarcimento personale di 25 milioni di euro. Con il decreto del presidente Crocetta credo che si ponga fine ad ogni tipo di controversia. Non è era giusta la linea di  chi non paga e staccavano l’acqua . Insomma la gestione tra consorzi di comuni o dei singoli porterà certo ad una migliore operatività anche verso i cittadini”. Il sindaco Pippo Basso tracciando una breve linea del mandato svolto negli ultimi 5 anni si ritiene soddisfatto della strada intrapresa del risanamento ed al tempo stesso di miglioramento dell’attività di servizio nella gestione del Comune.